Nuovo Ordine Mondiale, CIA, Finanza e connessione Araba: teorie di complotto o ragionevoli dubbi?

Si e' ampiamente parlato di gruppi quali il Bilderbergs, la Commissione Trilaterale, la CIA; organizzazione finanziarie e governative in seno alle quali non sempre sono rispettati i canoni di trasparenza o le presunte finalita' umanitarie. Queste realta' proliferano nel mondo, in maniera piu' o meno trasparente, con risorse variabili rispetto alla realta' geografica di appartenenza, ma sempre e costantemente ammantate da una fitta nebbia di misteri e di domande ancora senza una seria risposta.

Non si tratta di una nuova occasione per fare "cospirazione a tutti i costi"; quando il silenzio e' l'unica risposta ai quesiti di chi vuol conoscere, probabilmente quel silenzio nasconde qualcosa di piu', e quando riservatezza e segretezza sono le parole chiave di associazioni che si presentano come benefattrici dell'umanita', della scienza e del sapere, ma si guardano bene dal rendere pubblico il loro operato, diventa doveroso chiedersi cosa cova sotto la cenere.

Tutti bene o male conoscono parte di quello che si cela dietro queste organizzazioni, le fonti che attestano chi le finanzia e quali siano le connessioni dei finanziatori stessi sono in parte di libero dominio, eppure esiste un campo di ricerca che non viene sufficientemente esplorato: e' possibile immaginare una relazione di tipo religioso, dei legami insospettabili che possano fare pensare a quella che potrebbe definirsi una "Divina Alleanza"?

Ovviamente i termini della questione sono abbastanza pesanti, molti potrebbero stupirsi, gridare allo scandalo, ma delle volte indagare sul noto porta alla luce tante verita' che neanche l'ignoto sarebbe capace di conservare.

Quella che stiamo per raccontarvi potrebbe essere una di queste.

Sulle tracce del Reverendo Moon

A qualcuno di voi risultera' certo familiare il nome di Sun Myung Moon, meglio conosciuto come il Reverendo Moon; si tratta del fondatore della Chiesa dell'Unificazione, un gruppo dedito alla manipolazione mentale e alla raccolta di fondi, ovviamente destinati al capo e mentore dell'organizzazione.

Tra le tante dichiarazioni di Moon ricordiamo quella di Cristo che aveva fallito la sua missione, che Moon era il nuovo messia giunto su questa terra per compiere la missione di Dio, che la sua missione era quella di unire il Mondo attraverso l'unificazione delle religioni.

Quello che piu' sorprende, non sono tanto le sue affermazioni, quanto i rapporti che la Chiesa dell'Unificazione deteneva e detiene ancora.

Il CNP, (Council for National Policy), ha ricevuto un finanziamento di 500.000 dollari da parte di uno dei primi assistenti di Moon, Bo Hi, tra l'altro agente della CIA coreana; da quel periodo l'associazione del Reverendo ha sempre avuto largo spazio tra i membri del CNP, cosi' come lo hanno avuto la CIA e il Council of Foreign Relations.

In pratica piu' della meta' dei membri di queste organizzazioni appartengono alla Chiesa Evangelica, uno e' un alto grado nella Massoneria e tutti insieme fanno capo a Moon per via delle sovvenzioni ricevute.

Altre organizzazioni, ispirate, finanziate e manovrate da Moon, ma sovvenzionate anche con soldi dello stato e che riuniscono molti personaggi noti nelle televisioni americane per i loro programmi educativi sono: CRF, (Coalition for Religious Freedom, sovvenzionata da Moon mentre si trovava in prigione per evasione fiscale; American Freedom Coalition, sovvenzionata con circa 6 milioni di dollari e con al suo interno molti nomi noti della comunita' Evangelica Cristiana, Womens Federation for World Peace, fondata da Moon in persona, che dispendio' numerosi ingaggi per conferenze a George Bush Senior, il quale ricevette nel tempo la considerevole cifra di 13,5 milioni di dollari, National Religious Broadcasters, altra creatura di Moon all'interno della quale lavora Pat Robertson, trafficante di armi in Nicaragua e coordinatore dell'Operazione Blessing ideata per aiutare i Contras.

All'operazione Blessing, dedita anche a omicidi e violenze in Vietnam, era associato anche Oliver North, tenente colonnello dei Marines, decorato con la Purple Heart, politico conservatore e noto commentatore televisivo.

Come ultima chicca, il Reverendo Moon possiede anche il Washington Times, la voce conservatrice della nazione americana, mentre in America Centrale possiede il Tiempos del Mundo, altro giornale di ispirazione conservatrice.

Concludiamo il resoconto sul Reverendo, registrando gli strani incontri che lo stesso ha avuto con George Bush Senior, ex direttore della CIA, ex vice Presidente, ex Presidente USA.

Bush, infatti, fu il principale oratore allo Sheraton Hotel durante un evento sponsorizzato da Moon con circa 800/900 ospiti; sempre Bush, insieme alla moglie, fece parecchi interventi in Asia durante il 1995, attuando anche molte joint venture in America Latina.

Quali sono i rapporti che legano il Reverendo Moon, la CIA coreana, la Chiesa Evangelista e il Nuovo Ordine Mondiale?

Council for National Policy: questo organismo, gia' incontrato esponendo le varie associazioni ed enti fondati o appoggiati da Moon, merita pero' maggiore attenzione rispetto agli altri per via di una controversa rete di finanziamenti che ci permette di ipotizzare ancora nuove relazioni.

Fondato nel 1981 da Tim LaHaye, non solo si servi' di cospicue donazioni da parte del Reverendo ma risulta anche strettamente connesso con la John Birch Society, nota non soltanto per il suo lavoro nell'ambito dello spionaggio, ma anche per la sua dipendenza dalla controversa Chiesa di Scientology.

Nell'ottobre del 1999, George W. Bush si rivolse al CNP ma non ha mai voluto rivelare i contenuti del suo intervento; di contro e' nota invece la dichiarazione del deputato Woody Jenkins, il quale in una nota apparsa sul Newsweek dichiaro': "prevedo che un giorno, prima della fine del secolo, il Council for National Policy sara' cosi' influente che nessun Presidente, di qualsiasi partito o tendenza, potra' ignorare noi o i nostri problemi, o escluderci dai piu' alti livelli del Governo".

Quali sono i reali interessi del CNP?

Seguendo la traccia di Scientology, scopriremo che anche l'associazione Concerned Women for America vi e' indirettamente legata tramite il Citizens Council on Human Rights.

Per quale motivo proliferano in America gruppi cosi' potenti ma allo stesso tempo cosi' estremamente riservati?

Per chi abbia voglia di farsi una piccola idea di quanti e quali legami uniscono tutti questi enti a organizzazioni piu' o meno cristalline, bastera' leggere il breve elenco dei membri del CNP e delle loro connessioni.

 

Thomas R. Anderson (CNP Board of Governors) siede anche nella direzione del Family Research Council di Moon.

 

Rep John Ashbrook (CNP Board of Governors) membro del gruppo filo-Moon "Christian Voice".

 

Richard Bott (CNP Board of Governors) ex editorialista del Washington times, proprieta' di Moon.

 

Arnaul D'Borchgrave (CNP Member) Editorialista capo del Washington times di Moon, membro del Council of Foreign Relations(CFR).

 

George Gilder (CNP Board of Governors) direttore dei programmi della fondazione Rockerfeller Manhattan Institute, amico di David Rockerfeller, e membro del Council on Foreign Relations(CFR).

 

Ron Godwin (CNP Member) ex-Vicepresidente della Falwells Moral Majority, Vicepresidente del Washington times, proprieta' di Moon.

 

Allan Gottleib (CNP Member) Membro della direzione della American Freedom Coalition di Moon. Nel 1983 il gruppo di Moon CAUSA, fondato da Bo Hi Pak, ex agente della CIA coreana e collegamento della CIA degli USA, e braccio destro di Moons, gratifico' di tutte le spese Gottleib, durante il suo viaggio in Jamaica per una conferenza del CAUSA.

 

J. Peter Grace (CNP Member) Council of Foreign Relations, cavaliere di Malta, ha lavorato con la CIA per eliminare le informazioni classificate riguardanti gli scienziati ex-nazisti per poterli fare emigrare negli USA, probabilmente per fare attuare i loro lavori (tra cui il progetto per il controllo della mente) in favore degli USA.

 

Lt. General Daniel Graham (CNP Board of Governors) Direttore della Defense Intelligence Agency, Deputato Direttore della CIA, consigliere militare del presidente Reagan, appoggia pubblicamente il Washington Times di Moon. e' anche membro della World Anti-Communist League del Rev. Moon, e membro della direzione del CAUSA. Membro della American Freedom Coalition. Vicepresidente del U.S. Council for World Freedom, assai vicino con il CAUSA. Membro, anche, del Council of 56 Religious Roundtable.

 

Robert Grant (CNP Directory) Fondatore della "Christian Voice", e della American Freedom Coalition, entrambe organizazioni sposorizzate da Moon.

 

Per chi ancora cercasse altre connessioni o spunti su cui riflettere, ricordiamo che George Bush Senior, l'uomo che conio' il termine Nuovo Ordine Mondiale, fu anch'egli a capo del CFR!

 

Stati Uniti d'Arabia

Spesso termini quali cospirazione, complotto e coincidenza si legano tra loro in una sinistra simbiosi, non conta piu' la valenza del singolo termine, rimane una sola verita' supposta, forse mai provata, ma per logica l'unica possibile soluzione.

Ogni cospirazione nasce da un singolo complotto e le coincidenze sono spesso le uniche prove di quanto e' accaduto o sta accadendo; sottili fili dimenticati per strada che vanno sapientemente raccolti e congiunti tra loro.

Riprendere la terribile data dell'11 Settembre, ancora cosi' tristemente viva nei ricordi di tante persone ma, allo stesso tempo, cosi' tristemente assente dai grandi canali di informazione, non e' volersi affidare al sensazionalismo gratuito; la divulgazione di fatti, teorie, supposizioni e logiche deduzioni, deve a volte scavare nelle ferite ancora aperte al fine di scuotere le menti e di suggerire una diversa valutazione dei fatti; la ricerca della verita' porta spesso a farsi ancora piu' male ma quando il dolore raggiunge il suo culmine, sara' la verita' stessa a suggerirci la cura.

Questa storia parte da molto lontano, piu' esattamente nel 1970 a Houston, Texas, ovvero nel periodo durante il quale la famiglia Bush inizia i suoi rapporti nel campo della politica e del petrolio con una famiglia altrettanto potente, quella di Bin Laden.

Si instauro' ben presto una solida amicizia, (gli affari fanno spesso miracoli e superano ogni forma di incomprensione culturale e politica), un solido rapporto che continuo' per decenni.

Ribaltando l'ordine dei termini, la nostra storia nasce da una strana coincidenza, un fatto che ci portera' indietro nel tempo; e' la mattina dell'11 settembre quando George Bush Senior si reca presso il Ritz Carlton Hotel di Washington per un incontro di lavoro; non si tratta pero' della solita routine, la persona che aspetta nella hall e' infatti uno dei fratelli di Osama Bin Laden!

Non sono certo una novita' i rapporti di lavoro tra la famiglia Bush e quella del miliardario Bin Laden, ma una coincidenza del genere non puo' che portarci a rileggere la storia di questi rapporti, riflettendo con maggior attenzione sul fatto che, tra il fumo che si alzava ancora dopo giorni da Ground Zero, possa nascondersi ancora qualcosa che attende di essere spiegato.

Durante il 1968, per non rischiare di essere chiamato a servire in Vietnam, George W. Bush si unisce alla Texas Air National Guard, assumendo una posizione di rilievo che gli garantisce l'immunita' dal Vietnam; durante la sua permanenza nella National Guard diventa amico di Jim Bath, un ex pilota dell'Air Force e imprenditore in erba.

Jim Bath si rivelera' nel tempo un personaggio abbastanza curioso ma, soprattutto, sara' proprio lui il legame sotterraneo che unira' la famiglia Bush a quella di Bin Laden.

Passano gli anni; nel 1976 Bush diventa direttore della CIA e durante il suo mandato si sforza di fornire corsi di formazione per le guardie di palazzo della famiglia reale saudita.

Il legame con Jim Bath e' ancora forte, insieme si ritrovano in operazioni commerciali nel campo dell'aeronautica e lo stesso Bath confidera' in seguito a un suo amico di essere stato assunto nelle industrie Bush.

Nello stesso periodo, in uno dei tanti accordi stipulati da Bath, entra a far parte anche uno dei fratelli di Bin Laden e da questo accordo avranno inizio tutti gli investimenti in varie iniziative imprenditoriali operati dalla famiglia saudita.

Come se cio' non bastasse, Jim Bath diviene anche il rappresentante delle imprese di Khalid bin Mahfouz, membro del fondo bancario Saudita e vicino alla National Commercial Bank, la principale banca sulla quale opera la famiglia reale saudita.

Nel 1978 Bath si interessa al mercato immobiliare, (ricordiamo che lavora sempre per le imprese Bush), nasce cosi' la societa' immobiliare Bath's, attraverso la quale, e con i fondi di Khalid e di Salem bin Laden, acquista un aeroporto, uffici e palazzi, investimenti in banche Texane e un enorme palazzo a Houston.

Sempre nello stesso anno nasce la Bush 78, una societa' petrolifera avviata da George W. Bush; in questa societa' Jim Bath riversa circa un milione di dollari, quasi tutti soldi sauditi.

Nel 1979, sotto l'amministrazione Carter, sei mesi prima dell'invasione sovietica, iniziano a partire i finanziamenti e gli armamenti destinati ai guerriglieri afgani, nella speranza che anche per la Russia ci sia un Vietnam.

L'anno dopo George H.W. Bush si presenta per la nomina a Presidente ma viene sconfitto da Ronald Reagan.

La situazione in territorio afgano diventa sempre piu' difficile; nel 1981 Osama bin Laden, figlio del fondatore del gruppo bin Laden, la piu' grande impresa di costruzioni in Arabia Saudita, si reca in Afghanistan per schierarsi a fianco dei guerriglieri.

Cinque anni dopo Jim Bath fallisce ma gli scandali veri e propri devono ancora avvenire: nel 1986 una societa' petrolifera di proprieta' del gruppo Bush, la Harken Energy, riceve un finanziamento di venticinquemilioni di dollari, il tutto gestito dalla Banca Internazionale di Credito e Commercio, (BCCI). Dopo due anni i Sovietici lasciano l'Afghanistan, ma non dopo che la CIA spenda circa tre miliardi di dollari per coprire e occultare tutta la connessione USA/RUSSIA/AFGHANISTAN. 

Gli afgani vengono abbandonati e Osama bin Laden ritorna in Arabia Saudita, inferocito verso gli americani e meditando vendetta per il loro abbandono.

Tra il 1988 e gli inizi del 1992 prende corpo lo scandalo BCCI; all'istituto di credito vengono imputati innumerevoli fatti e atteggiamenti non certo cristallini, quali i finanziamenti a Saddam Hussein, Manuel Noriega, il terrorista Abu Nidal e il cartello della droga di Medellin.

Vengono fuori anche gli intrecci finanziari che legano la BCCI all'Iran.

Nello stesso periodo, 1991, Bush decide di stroncare l'attivita' di Saddam Hussein dal Kuwait; e' il periodo della Guerra del Golfo; i rapporti tra Bin Laden e la famiglia reale Saudita si alternano tra liti e pacificazioni fino a sfociare in un accordo: Bin Laden non tocchera' l'Arabia, si ritirera' in Sudan libero di sfogare la sua rabbia contro gli USA e in cambio ricevera' finanziamenti per la sua organizzazione da parte di banche arabe ma con partecipazione americana.

Durante il 1996, l'amministrazione Clinton costringe Bin Laden a lasciare il Sudan per rifugiarsi in Afghanistan; in quell'occasione il governo sudanese tento' un patto sotterraneo che avrebbe portato all'arresto di Osama, ma Sauditi e Americani rifiutarono "stranamente" quella opportunita'.

Gli attacchi di Al Qaeda contro gli Stati Uniti si intensificano, diventano sempre piu' audaci e devastanti; le informazioni raccolte denotano una attivita' crescente del gruppo, soprattutto i documenti pervenuti a CIA, FBI e National Security Agency nei primi mesi del 2001, documenti che comprovano un imminente attacco di grave entita' contro gli USA.

Nel gennaio del 2001, i nomi di al-Hazmi e al-Mihdhar, membri di Al Qaeda gia' conosciuti a CIA e FBI, non risultano iscritti nella lista dei sospetti distribuita al Dipartimento di Stato e alle Dogane Federali.

Nell'aprile dello stesso anno, al-Hazmi viene fermato per eccesso di velocita' in Oklahoma, ma il suo nome non risulta nella banca dati della polizia e viene rilasciato.

Il mese successivo e' registrata sul suolo americano la presenza di Shaykh Khalid Mohammed, membro di Al Qaeda, architetto dell'11/9 e conosciuto dai servizi segreti fin dal 1995. Nonostante tutto questo la sua presenza passa del tutto inosservata.

Tra luglio e agosto, i due mesi che precedono l'attentato, accadono due fatti degni di nota e forse poco conosciuti: in luglio un agente dell'FBI di base a Phoenix, scrive una lunga nota nella quale, tra le altre cose, rivela come sia stato notato un elevato numero di arabi che prendono lezioni di volo in alcune scuole locali. Successivamente, ad agosto, Bush riceve una nota della CIA nella quale si parla di Osama bin Laden e delle altissime probabilita' esistenti che stia preparando un attacco terroristico contro gli Stati Uniti; Bush in seguito si rifiutera' di produrre quella nota informativa al Congresso durante le indagine per l'attentato alle Twin Towers.

L'11 Settembre 2001 l'attacco si verifica; nella stessa mattina, come gia' detto in apertura, Bush Senior si incontra con uno dei fratelli di Bin Laden e due giorni dopo i membri della sua famiglia vengono autorizzati a lasciare il paese.

La verita' ha molte facce, troppe ombre e molteplici legami; forse un giorno alcuni nodi verranno sciolti e potremo riflettere sulla storia osservandola con occhi diversi; fino ad allora l'unica possibilita' di salvezza risiede nel nostro personale discernimento e nella convinzione che non soltanto i vincitori hanno qualcosa da raccontare ma anche i vinti!

FONTI E APPROFONDIMENTI

Central Intelligence Agency

Federal Bureau of Investigation

The National Security Agency

The National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States

September11thArchive.org

Michael Ruppert's web siteMichael Ruppert sito web

Snopes.Com

PBS Frontline

official site to provide information for journalists about Khalid bin Mahfouzhttp://www.binmahfouz.info

Harken Energy - an oil company funded by the SaudisCBS News

http://sitoaurora.altervista.org

Eric Jewell, Rense Traduzione di Alessandro Lattanzio

Alessandro Lattanzio italian translate